Se usi la tua pagina Facebook per trovare clienti e non sta funzionando, allora non devi perderti questo contenuto.
Ti sei mai chiesto come fanno alcuni ad ottenere risultati con la pagina Facebook senza spendere un centesimo in pubblicità? Te lo spiego in questo super contenuto che racchiude 21 dritte che devi assolutamente conoscere e applicare per trasformare la tua pagina in una macchina acchiappa clienti, anche se non vuoi spendere soldi.
Ovviamente utilizzare le inserzioni è sicuramente saggio, personalmente le uso e consiglio di farlo anche a te. Ma devi sapere che se hai pazienza e voglia di lavorare, puoi ottenere risultati anche senza annunci.
Devi sapere che Facebook ha veramente a cuore l’esperienza degli utenti ed è il motivo per cui cerca di fornirti un news feed con i contenuti di qualità o che ti interessano. Questo vale anche per gli annunci…
Su questo aspetto fanno un sacco di test cercando di ottenere un feedback degli utenti reali (corre voce che ci siano circa 700 revisori Facebook chiamati “Panel Quality Feed”) per determinare cosa cambiare e come realizzare un news feed migliore.
Questo è il motivo per cui le cose cambiano così spesso su Facebook … Se c’è una costante sul social – è il cambiamento. Come puoi immaginare, se vuoi ottenere successo, è necessario stare al passo con ogni cambiamento che Mark e il suo team ci offre.
Un buon inizio è quello di conoscere i fattori rilevanti per Facebook. Cioè cosa piace all’algoritmo e come sfruttarlo al massimo per ottenere maggiore visibilità con i contenuti e quindi portare a casa più clienti.
Con questo in mente, ho voluto creare una lista definitiva con i fattori essenziali che ti faranno fare sicuramente un salto di qualità e quindi ti aiuteranno a sfruttare al massimo l’algoritmo di Facebook.
Qui sotto troverai 21 dritte da applicare subito per trasformare la tua pagina Facebook in una macchina acchiappa clienti. Senza ulteriori indugi, ecco i più importanti fattori per ottenere il massimo da Facebook (fino a nuovi cambiamenti):
1. comportamento degli utenti
Quello che ogni utente vede in cima al news feed in gran parte (ma non del tutto) dipende da ciò che ha cliccato, commentato o visualizzato in passato. Quindi l’algoritmo tiene traccia di questo e suggerisce post e contenuti simili. In questo modo ha la certezza di fornire sempre contenuti in target con l’utente.
Naturalmente, come l’algoritmo analizza esattamente il comportamento degli utenti è top secret. Ma, in linea generale, se si producono contenuti che piacciono, l’algoritmo tenderà a mostrarli.
Quindi è fondamentale conoscere come si comporta o interagisce il proprio target per realizzare e fornire contenuti simili per spingere la reach e far scatenare le reazioni.
2. Tempo trascorso a leggere
Facebook valuta come le persone interagiscono con i loro flussi per determinare che tipi contenuti far vedere. Quando qualcuno si ferma mentre scrolla il news feed per leggere uno o più post – Facebook lo sa!
Anche se non mettono like, commentano o condividono il post – Facebook sà che l’utente si è fermato a leggerlo e lo interpreterà come un segnale di interesse verso quel contenuto.
Quindi, anche se il vostro post non ottiene molti clic, reazioni o like, devi sapere che l’utente potrebbe essere interessato al post limitandosi solo alla lettura senza interazioni specifiche. Quindi potrebbe valere la pena creare contenuti in chiave “solo lettura”.
Questo giustifica il successo di tanti post o inserzioni con zero interazioni. In questo caso vengono solo letti.
3. Filtro spam
Mai chiedere agli utenti di mettere like, condividere o commentare un post. Facebook intercetta il trigger e fa scattare il filtro anti-spam. Quindi lo segnala come contenuto spam e ne blocca la visibilità.
Quindi, se a qualcuno piace il tuo post, non è detto che venga visto anche dai suoi amici. Le reazioni devono essere naturali e non indotte.
Se non vuoi che l’algoritmo “banni” il tuo post, devi seguire questo punto alla lettera o farlo in modo intelligente.
4. Spingi le vendite con le inserzioni e non con i post organici
Le pagine sono in grado di condividere grandi contenuti, a patto che non siano sempre vendite o offerte, anche se hai un negozio online. Se il tuo post si concentra su “clicca qui per comprare”, “scarica ora”, “acquista” o qualsiasi altro tipo di post promozionale, devi sapere che stai praticamente uccidendo la portata organica. Cioè l’algoritmo non farà vedere i tuoi contenuti…
Quindi dividi i tipi di contenuti, per il materiale promozionale usa le CAMPAGNE a pagamento, mentre i post organici usali per educare, informare ecc..
5. Video Nativi
Se stai creando di condividere video e link su Facebook provenienti da YouTube – stai facendo un grosso errore strategico! Con l’introduzione dei video su Facebook – condividere video su altri servizi concorrenti è sicuramente una cosa da non fare.
I test su questo approccio hanno sempre confermato che utilizzando video nativi si aumentano la portata e l’engagement.
6. Pubblicare nelle ore di punta?
Forse suonerà contraddittorio – ma postando nelle ore di punta, rischi di perdere visibilità dei tuoi post. Molto probabilmente, i tuoi post non vengono visti a causa della quantità di concorrenza nel news feed nelle ore di punta.
Se tu (o il tuo cliente) rientri in un mercato con molta concorrenza, evita di pubblicare nelle ore di punta al fine di massimizzare la tua portata o reach. Puoi vedere questo nella sezione Insight di Facebook.
7. Trigger Words
Come detto l’algoritmo di Facebook è in grado di comprendere se il post contiene aspetti negativi. Esempio, è in grado di comprendere se stai spingendo le persone a mettere like o azioni simili. Ma quali sono queste parole o Trigger Word che devi conoscere? Eccone alcune…
- NEGATIVO: Registrati ora, clicca qui, acquista ora, gratis
- POSITIVO: Questo potrebbe cambiare la tua vita, Inizia il tuo cambiamento ecc…
Il gioco è stare lontano dalle parole negative.
8. Post con link a pagine
Quando si aggiunge un post e si inserisci un link ad una pagina, è stato dimostrato come l’algoritmo offre molta visibilità al contenuto. Quindi scrivere post linkando altre pagine Facebook significa avere massima reach.
Questo è il motivo per cui è fondamentale testare diversi tipi di post nella pagina. Ma se si vuole più portata, i post con link ad altre pagine, rappresentano una buona soluzione.
Quando iniziate ad usare una pagina Facebook, il primo lavoro deve essere quello di provare tutti i tipi di post per poi capire quale funziona meglio con te e con il tuo pubblico.
9. Post solo testo
I post con solo testo non avranno grande visibilità nel newsfeed perché semplicemente non sono così interessanti. Quindi dovete sempre abbinare il testo ad una creatività come foto, video o infografiche.
10. Contenuto Unico
Provate a pubblicare una notizia presa da un sito o pubblicate un meme fatto da voi. Vedrete come il secondo avrà maggior portata. Si può fare di più, pubblicare un meme, anche se di altri, dove si tagga l’autore. Non condividerlo, pubblicalo come se fosse tuo.
Ho provato e funziona davvero. Il post ha avuto molto engagement e tanti like in più rispetto al tradizionale approccio di condivisione.
Questo sta a dimostrare che l’algoritmo di Facebook preferisce contenuti unici (anche se non sono tuoi o nuovi in modo temporale).
11. Contenuto Attivo
Se vuoi avere visibilità al massimo devi stimolare le reazioni (commenti, condivisioni, ecc..) da parte di altri utenti Facebook. Per ottenere questo risultato, ti consiglio di usare post con domande chiedendo di rispondere SI o NO nei commenti.
Inoltre, potresti puntare molto su argomenti controversi che innescano una conversazione o discussione. Tutto questo ti aiuta ad ottenere interazioni e visibilità senza pagare.
12. Tag
Quando un post tagga una pagina Facebook diversa, ottiene risultati migliori. Se una pagina tagga un’altra pagina con un pubblico simile, entrambe le pagina riceveranno vantaggi in termini di visibilità.
Quando vengono taggate pagine o persone quasi sicuramente si otterrà un pubblico più ampio. Utilizza questa tecnica con estrema cura; scegliere chi taggare ti permette di raggiungere un pubblico più rilevante e ampio.
13. Credibilità
Avere un account o pagina verificata non può che portarti benefici. Facebook tende a fornire maggiore visibilità alle pagine con la famosa spunta blu. Come averla? Personalmente ci provo da mesi e mesi, purtroppo Facebook non vuole concedermi questa spunta blu nonostante 10 anni di Pagina.
Per avere la spunta blu, devi solo verificare il tuo account. Qui trovi maggiori informazioni su come fare
14. Iperboli e Link rotti
Evita l’uso di affermazioni esagerate in quanto possono danneggiare i risultati organici. Un esempio di tale affermazione può essere “Come diventare ricco, semplicemente cliccando questo link.” Inoltre, “link spam”, link difettosi o link che portano le persone a siti web dannosi, non fanno altro che toglierti visibilità.
Il Social Marketing è bastato tutto sulla costruzione di relazioni che ti portano a diventare l’autorità nel tuo settore. Questo viene fatto con la pubblicazione di contenuti veramente interessanti relativi al tuo business. Se fai questo, sarà lo stesso Facebook a ringraziarti offrendoti maggiore visibilità.
15. Contenuti Uguali
Contenuti simili o uguali ad altre pagine, ti faranno perdere visibilità e portata. Per evitare questo, non ti resta che creare contenuti sempre nuovi o dare una versione tua di un contenuto esistente.
Questo aiuterà anche a mantenere i fan interessati. Inoltre renderà i tuoi contenuti interessanti al punto tale da farli condividere ad altri utenti.
16. Tempo trascorso sulla pagina
Più tempo gli utenti di Facebook trascorrono, indugiano e interagiscono con i tuoi post, più gli stessi post verranno mostrati nel famoso newsfeed. Ecco perché il copy lungo è preferibile rispetto a quello corto.
L’obiettivo deve essere quello di convincere gli utenti a interagire e restare più a lungo possibile sui post. Come farlo? Utilizza modi creativi come un video, un quiz, una storia o una presentazione.
17. Argomenti in Tendenza
Se il tuo post su Facebook contiene un argomento di tendenza, riceverà sicuramente maggiore visibilità. Facebook vuole persone informate e gli argomenti in tendenza sono sempre contenuti molto interessanti che tendono a incollare l’utente sul post e su Facebook
Se utilizzate siti come BuzzSumo o Google Alert potrete scoprire cosa è in trend e cercare gli argomenti relativi alla vostra attività. Questo ti aiuterà a realizzare post con lo scopo di attirare l’attenzione per ottenere maggiore visibilità dall’algoritmo.
18. Video
Questi possono essere un grande impulso per la vostra visibilità. Ci sono solo pochi accorgimenti: i video devono essere originali, caricati direttamente su Facebook e realizzati per essere coinvolgenti.
Potrebbe essere un prodotto o servizio utilizzato, o qualcosa che riguarda a vostra attività, un dietro le quinte, o una storia che ha come protagonista il vostro brand.
18. Informazioni corrette
Facebook visualizza la posizione, l’orario di apertura, e le informazioni di contatto della vostra azienda sulla pagina. Ciò rende più semplice per i potenziali clienti di trovare il modo di contattarvi, o sapere dove ti trovi.
Ma questo non è l’unico motivo per cui è necessario includere la posizione e altre informazioni sulla tua pagina Facebook.
Aggiungere il tuo indirizzo aiuterà a farti uscire nell’indice di Facebook durante la ricerca locale e questo renderà più facile cercare l’azienda e ottenere contatti e clienti.
19. Tipo di Post
Un semplice aggiornamento di stato, foto, link, video o live? Cosa scegliere? Secondo un comunicato stampa di Facebook, un contenuto Live viene menzionato come contenuto migliore, cioè “che spinge l’utente alla discussione attiva”
Ma questo potrebbe cambiare per ognuno di noi, in base al business e al tipo di pubblico specifico. Quindi ancora una volta quello che devi fare è testare, testare e testare.
Idealmente, si dovrebbe far uso di tutti i tipi di post disponibili, in modo da comprendere meglio cosa ne pensa l’algoritmo di Facebook.
20. Contenuti Informativi
Facebook ha ottimizzato il suo algoritmo in modo tale da offrire maggior spazio ai “contenuti informativi”. Ma, il termine “informativo” può essere interpretato in modo diverso da ogni singolo utente.
Per alcuni utenti “informativo” potrebbe significare “notizie”, mentre per altri potrebbe significare ricette o gossip. Non è chiaro se tale definizione è cambiata dopo l’aggiornamento avvenuto nel 2018.
Resta il fatto che se c’è un tipo di contenuto che devi spingere, è sicuramente quello “informativo” per il tuo pubblico. Ovvero fornire loro informazioni su come risolvere problemi, soddisfare bisogni, avere benefici o conoscere meglio te e la tua azienda.
21. Completezza
Più campi si compilano sulla pagina Facebook , meglio è. Solo così sia Facebook che i potenziali seguaci possono avere una chiara idea di chi sei e se possono fidarsi.
Troppo spesso vedo schede informazioni compilate male o senza dati importanti. Gli utenti guardano le informazioni sulle pagine Facebook, quindi occupati di questa cosa al meglio per fornire un’immagine seria e professionale della tua azienda.
Siamo arrivati al termne di questo interessante post dove abbiamo visto tutto quello che è importante conoscere per trasformare la tua pagina Facebook in una macchina porta clienti. Troppo spesso vede pagine configurate male, gestite peggio o utilizzate come una sorta di recipiente dove ci si butta tutto. Questo non paga e non porta clienti.
ogni tanto qualcuno afferma: “Facebook non funziona”. Non è vero, è la cattiva gestione che non fa funzionare Facebook. Ecco perchè è fondamentale farsi seguire da professionisti o esperti Facebook per ottenere risultati.
Se vuoi cambiare marcia e finalmente mettere il turbo alla tua Pagina Facebook, richiedi la mia speciale consulenza strategica telefonica gratuita. Ci sono ancora dei posti liberi, ti basta cliccare qui e prenotare tu stesso giorno e ora.
Potrai chiedermi tutto quello che vuoi, analizzare con me cosa funziona e cosa no. Vedere insieme inserzioni e capire come trasformare la tua pagina in una macchina perfetta.
Che La Forza Del Marketing Sia Con Te!
Ti aspetto al prossimo articolo, Giando 🙂