Quante volte ti sei chiesto perché il tuo post raggiunge poche persone? Perché su Facebook vedi alcuni contenuti e altri no? E perché ci sono delle pagine che vediamo in continuazione mentre altre praticamente quasi mai? Cercherò di rispondere a tutte queste domande con il mio nuovo articolo.
Ogni tanto leggo di post che hanno la presunzione si insegnarti ad “hackerare” l’algoritmo di Facebook, ma ti dico subito forte e chiaro: lascia perdere queste stupidaggini. L’algoritmo non va “hackerato”, ma va conosciuto e compreso per capirne il funzionamento e quindi adottare tutte le contromisure giuste per ottenere il massimo da post organici e post sponsorizzati.
Quante volte ti sarai chiesto perché il tuo post viene bloccato, eliminato o non approvato? Ecco, tutto questo dipende dalla tua scarsa conoscenza dell’algoritmo di Facebook. Ma oggi ti parlerò di come funziona e di come ragiona ogni volta che deve mostrare post nel feed degli utenti.
Devo fare una premessa, conoscere in profondità l’algoritmo di Facebook non è del tutto semplice, c’è sempre molto mistero su come “ragiona” e funziona davvero. Per fortuna alcuni aspetti importanti si conoscono e quindi ci aiutano a creare contenuti efficaci.
Comprendere il funzionamento dell’algoritmo di Facebook è fondamentale per aumentare la visibilità delle pagine, dei post e delle inserzioni. In questo modo aumenterà la possibilità che i contenuti pubblicati diventino virali. Inoltre ti aiuterà a capire perché i contenuti pubblicati non raggiungono i clienti o potenziali tali.
Ma scopriamo come ragiona il potente e “odiato” algoritmo di Facebook, scopriamo cosa si nasconde dietro di esso e alle best practices utilizzate per aumentare l’efficacia dei post.
Partiamo dal primo step, ovvero come indicizza i contenuti l’algoritmo di Facebook
L’algoritmo è basato su di una moltitudine di elementi, alcuni di questi sono stati resi noti all’F8, la conferenza annuale di Facebook e quindi siamo in grado di conoscere i nuovi fattori di posizionamento delle notizie.
L’algoritmo di Facebook agisce in modo misterioso, ma lo fa seguendo 4 fasi ben specifiche:
- Inventory: tutte le volte che la sezione notizie viene aperta o aggiornata, Facebook fa un vero e proprio inventario;
- Signals: in questa fase Facebook cerca di valutare attraverso migliaia di segnali cosa prendere in considerazione e pubblicare nella nostra bacheca;
- Predictions: Facebook usa i signals per capire cosa si farebbe nel caso in cui si vedessero diverse tipologie di contenuti. Facebook in sostanza cerca di intuire quante possibilità ci sono di avere interazioni;
- Score: una volta calcolate le probabilità di interazione, Facebook attribuisce un punteggio più alto tante più sono le probabilità di interazione. In questo modo viene definita la classifica con la quale i post appariranno in bacheca.
Facebook fa tutto questo ogni volta che viene aperta la sezione notizie ed è per questo che i risultati sono sempre diversi per ognuno di noi.
Ora scopriamo cosa prende in considerazione Facebook e quali sono i fattori più importanti che determinano ciò che l’utente vede nel proprio feed.
- Chi ha pubblicato: Cioè la frequenza con la quale è attivo e numero di feedback ricevuti;
- Interazione: Cioè il tempo medio speso dagli utenti su quel contenuto e interazioni ricevute;
- Quando è stato pubblicato: più è recente, più in alto comparirà nel feed;
- Tipologia: se è postato da un amico avrà un peso maggiore mentre se il post è di taglio informativo verrà presa in considerazione la qualità della pagina.
Tutto questo viene fatto per uno scopo ben preciso: fornire il giusto messaggio al momento giusto per l’utente giusto. Questa è la chiave del social: essere sul pezzo sempre e offrire una esperienza real time costante e di qualità.
Come spesso dico, l’algoritmo di Facebook è quanto di più complesso ci sia oggi in circolazione, ma questo non ci vieta di conoscerne alcuni aspetti che spesso ci fanno ottenere maggiore visibilità e maggiori risultati per il nostro business.
Dobbiamo considerare che l’asticella su Facebook è salita notevolmente, la qualità e la quantità è aumentata nel tempo. Diventa fondamentale avere un piano editoriale bello cospicuo e abbinare Qualità e Quantità sempre.
Oggi, se non unisci questi due elementi, i contenuti pubblicati vengono lasciati sprofondare tra quell’80% di post prodotti che gli utenti non vedono mai.
Un altro aspetto fondamentale riguarda la parte inserzioni. Da qualche mese (dopo lo scandalo privacy) Facebook e il suo algoritmo hanno iniziato a bocciare inserzioni che contengono questi elementi:
- Usano un linguaggio diretto (per esempio dare del tu). Se oggi scrivi un annuncio con il titolo: “Cerchi un modo nuovo per dimagrire”, al 98% ti viene bocciata.
- Il contenuto non sembra nativo, ovvero quello che promuovi sa troppo di pubblicità. Le persone ormai odiano le pubblicità, in particolare sui social.
- Non può domandare o fare supposizioni sulle caratteristiche personali di un utente.
- Non puoi fare leva sul problema o dolore (una delle regole più importanti del copy)
Ci sarebbe tanto altro da scrivere, ma per una questione di tempo e spazio non lo faccio. Ti assicuro che l’algoritmo di Facebook quando deve approvare una tua inserzione ti fa una radiografia a 360 gradi. Oggi è veramente difficile usare Facebook ADS e non avere problemi con copy o comparto grafico.
Una volta si poteva fare ADS per attività beauty utilizzando foto con donne leggermente nude, oggi non puoi più. Una volta potevi utilizzare tutte le tecniche del copy a risposta diretta, oggi non può più. Le strade da percorrere sono minate e devi sapere dove mettere i piedi se non vuoi “saltare” in aria.
Quindi, se non vuoi buttar via soldi o essere bannato o farti bloccare post e inserzioni, devi conoscere seriamente come funziona l’ecosistema Facebook e il suo algoritmo. Oggi più che mai devi affidarti o delegare questo lavoro ad un professionista che ti aiuterà a non perdere tempo, investire meglio i soldi e ottenere risultati nel lungo periodo.
Se hai maturato questa decisione, allora è il momento giusto per richiedere la mia speciale consulenza Telefonica Gratuita (ancora per poco) e finalmente sfruttare Facebook come fanno in tanti ottenendo vendite e clienti.
Facebook è il canale pubblicitario più importante ed economico che abbiamo oggi, non devi rinunciare alle vendite che puoi generare utilizzando nella maniera giusta Facebook. Ecco perché ho testato e usato un nuovo modo di fare inserzioni in questi mesi: SocialCopy.
Ho finalmente trovato il modo di sfruttare la forza di Facebook, senza farmi bannare o bloccare, spendendo poco e ottenendo gli stessi risultati che ottenevo anni fa. Ho trovato il linguaggio che mi permette di osservare le policy dell’algoritmo ma senza rinunciare a clienti e vendite.
Tutto questo lo metto a tua disposizione, contattami e affidami il tuo marketing sui social.
Hai dubbi? Vieni da esperienza negative? Tranquillo, se deciderai di lavorare con me e non otterrai risultati ti rimborserò ogni centesimo investito al termine del periodo. Se dovesse andar male (sono certo che non sarà così), ti ritrovi in tasca i tuoi soldi. Non male vero?
Che La Forza Di Facebook Sia Con Te!
Ti aspetto al prossimo articolo, Giando 🙂